Qualche giorno fa Bianca Benvenuti, che sta seguendo uno stage in Turchia con i profughi siriani, ci ha segnalato di sostenere un’ iniziativa rivolta ad un gruppo di bambini siriani per una gita sul Bosforo ed un laboratorio di disegno perché i ragazzi esprimano la loro visione della città che li ospita.

La gita è stata un successo ed il commento di Bianca è stato: “…E’ diventato un po’ un cliché dire che il sorriso di un bambino può risolvere qualsiasi problema, ma ieri ho provato questa sensazione tutto il giorno! …”

Nel suo ringraziamento Bianca ci ha anche raccontato della scuola di Mr. Kaled:

“La scuola è un posto molto bello e per molte famiglie è un’ancora di salvezza. Il direttore, Mr. Kaled, l’ha aperta con tutti i suoi risparmi. Quando è arrivato ad Istanbul 4 anni fa, ha deciso di togliere i bambini siriani dalla strada. L’accesso alle “normali” scuole turche è molto complesso per varie ragioni sia legali che logistiche. Perciò, Mr. Khaled ha iniziato a fare delle piccole lezioni a casa sua. In poco tempo e con il passaparola, il numero di bambini è cresciuto sempre più, così Mr. Khaled ha preso in affitto un palazzo e ad oggi ha ben 400 studenti.”

Quindi è nata l’idea di poter sostenere la scuola con un piccolo aiuto. Il progetto prevede:

  • l’acquisto di un pc per il centro medico che si trova all’interno della scuola
  • l’acquisto di qualche attrezzatura per il centro medico
  • l’acquisto di materiale didattico: quaderni, penne, cartine geografiche, ecc